Servizio di derattizzazione: quali sono le differenze alla disinfestazione?

Negli ultimi due anni soprattutto, abbiamo imparato a familiarizzare come mai prima con termini legati al mondo dell’igiene professionale.

Tra questi, rientra l’espressione tecnica “servizio di derattizzazione”.

Procedura fondamentale in molte aziende ma anche in diversi contesti domestici – per rendersene conto, basta chiamare in causa ambienti come la cantina, notoriamente infestati dai roditori – la derattizzazione ha specificità che la rendono diversa da altre mansioni tipiche delle imprese di pulizie, come per esempio il servizio di disinfestazione.

Quali sono? Scopriamole assieme nelle prossime righe di questo articolo!

Servizio di derattizzazione: di cosa parliamo?

Capire le peculiarità del servizio di derattizzazione è molto facile. Possiamo in questo caso affermare che il termine stesso ci aiuta tanto.

In questo frangente, infatti, abbiamo a che fare con un servizio avanzato di pulizia avente il fine di eliminare da un certo ambiente ratti neri e altri roditori.

Si tratta, come ben si sa, di animali potenzialmente in grado di causare diverse malattie ai soggetti umani e di compromettere l’igiene di derrate alimentari.

Il servizio di derattizzazione ottimale avviene seguendo diversi step. Il primo è il sopralluogo. I professionisti dell’impresa devono infatti analizzare a fondo l’ambiente di lavoro, così da farsi un’idea chiara su come procedere dal punto di vista delle tecniche e della scelta dei prodotti.

Una volta archiviato questo step, inizia la ricerca delle tracce degli esemplari. Queste ultime sono soprattutto feci e impronte. Subito dopo arriva il momento di individuare dove si annidano. A questo punto, si può procedere con il posizionamento delle cosiddette esche derattizzanti.

Di cosa si tratta? Di prodotti, appetibili per i ratti, autorizzati dal Ministero della Salute e aventi il fine di impedire il loro ritorno nell’ambiente dove è stata effettuata la procedura.

Quando si parla di questo servizio, è essenziale sottolineare l’importanza di procedere, lungo tutto il corso dell’anno, a un monitoraggio costante della situazione. Un trucco utile a tal proposito prevede lo spargimento di polveri traccianti. Queste ultime, realizzate con ingredienti atossici, sono in grado di rilevare alla perfezione le impronte degli eventuali roditori rimasti.

Cos’è la disinfestazione?

Come già accennato, il servizio di disinfestazione, anch’esso molto popolare quando si parla del lavoro di chi si occupa di pulizie, è molto diverso dalla sopra citata derattizzazione.

Quando lo si chiama in causa, si inquadra una procedura che ha il fine di eliminare da un determinato ambiente, sia privato sia business, piccoli parassiti, come per esempio i muridi.

Anche in questo frangente l’obiettivo è quello di eliminare organismi potenzialmente in grado di causare malattie virulente. La disinfestazione – differente anche rispetto alla disinfezione – può comportare anche l’eliminazione di insetti come gli scarafaggi.

Come si svolge? I dettagli della procedura dipendono tantissimo dalla situazione di partenza. In alcuni frangenti, ossia quando l’ambiente non è eccessivamente contaminato, si procede con il ricorso ad antiparassitari privi di carica tossica.

In situazioni in cui, invece, si deve intervenire in maniera più pesante, si fa ricorso ai cosiddetti biocidi, ossia prodotti che hanno il fine di distruggere organismi potenzialmente nocivi.

In tutti i casi, esattamente come quando si ha a che fare con la derattizzazione, è necessario un sopralluogo preliminare. Questo step è fondamentale per capire quali sono le superfici più contaminate.

Inoltre, sempre in fase di sopralluogo, è possibile capire quali sono i prodotti migliori da chiamare in causa per concretizzare un intervento sicuro e allo stesso tempo efficace. Attenzione: essenziale è farsi trovare pronti a intervenire più volte! Esistono infatti casi particolarmente ostici, come per esempio quello delle uova di blatta.

In tali frangenti, si ha a che fare con una resistenza di base ai trattamenti chimici, situazione che può rivelarsi problematica per i professionisti che si occupano della disinfestazione.