Hai mai pensato a quanto sia importare avere una riserva di carburante? Che si tratti di una riserva in cantina o in un capannone agricolo avere una certa quantità di gasolio è essenziale.
Ma cosa bisogna sapere per trasportare il carburante? Quale contenitore deve essere usato? Quali sono le normative a riguardo? Quanto carburante può essere trasportato?
Sono tutte domande a cui daremo una risposta all’interno di questo articolo grazie all’esperienza dell’ingrosso taniche per carburanti di Nuova plastica!
Le principali caratteristiche delle taniche per carburante
I liquidi di categoria c, ovvero tutti quei liquidi infiammabili, devono essere trasportati tramite delle taniche per carburante che per poterle utilizzare devono rispettare delle caratteristiche essenziali e ben precise, in particolare la normativa CE e i principi UN.
Ma come fare a capire che la tanica può essere utilizzata per trasportare il carburante? È abbastanza semplice perché le taniche a norma nella parte inferiore devono presentare il codice di omologazione e la data di fabbricazione.
Un altro particolare che non deve essere sottovalutato è il materiale; infatti, le uniche opzioni valide per il trasporto di liquidi di categoria C sono metallo o plastica.
Quando si parla di plastica però si fa riferimento ad un materiale plastico creato appositamente per contenere liquidi infiammabili e non la classica plastica utilizzata abitualmente.
Ma tra la plastica e il metallo quale materiale scegliere per la tanica per carburante?
In generale è possibile dire che una tanica di metallo è senza alcun dubbio molto più resistente e di conseguenza più pesante mentre una tanica in plastica ha il vantaggio di essere leggera e di conseguenza facile da utilizzare nelle situazioni di bisogno.
Ma le caratteristiche di una tanica per carburante non finiscono qui; infatti, quando si tratta del trasporto di un liquido infiammabile è necessario controllare queste accortezze: il tappo di chiusura deve essere accompagnato da una retina chiamata “antifiamma”, il contenitore deve avere un beccuccio per facilitare il versamento del liquido e infine la tanica deve avere un sistema di blocco per evitare l’apertura.
Esistono delle normative che trattano in maniera specifica anche quello che riguarda la struttura e la conformazione della tanica per il carburante.
Infatti, una cisterna omologata deve essere realizzata con una parete doppia o da una vasca di raccolta con una capacità del 110% rispetto al serbatoio, in particolare deve essere ricoperta con un materiale ignifugo per proteggere il contenuto da pioggia o altri materiali esterni.
Trasportare il carburante in sicurezza quali sono le normative da sapere
Dopo aver affrontato le principali caratteristiche visive che una tanica per carburante deve avere per poter essere usata in totale sicurezza è necessario iniziare il discorso che affronta con più attenzione le normative.
La legge prevede un limite massimo di carburante che è possibile trasportare: si tratta di un limite di 60 litri e in caso in cui questa demarcazione non venisse rispettata oltre a mettere a rischio la propria incolumità si rischiano sanzioni molto alte.
Il trasporto del carburante è un argomento molto delicato e di conseguenza le leggi che parlano dell’argomento sono molteplici; infatti, oltre al limite di trasporto esistono anche delle regole per il riempimento delle taniche.
È necessario che la tanica per carburante non venga riempita fino all’orlo in quanto il liquido infiammabile potrebbe fuori uscire e di conseguenza provocare dei grossi danni.
Durante la fase di riempimento, oltre a controllare il livello del liquido è necessario prestare molta attenzione anche alle superfici esterne della tanica: in caso di contatto pulire attentamente le superfici esterne.
Per il trasporto della tanica deve essere posizionata attentamente nel bagagliaio prestando attenzione di metterla in modo tale da evitare movimento bruschi e che non si possa spostare durante la guida.