Gli ultimi trend del mercato edile

Quali sono gli ultimi trend del mercato edile? Se lo chiedono gli appassionati, se lo chiedono le imprese edili che vogliono tenersi aggiornate, se lo chiedono i committenti alla ricerca delle soluzioni più innovative.

Ne parliamo in questo articolo. Prendendo come riferimento le ultime news di edilizia dal Blog di Edilnet, hub per committenti e imprese edili, presenteremo i principali trend. Lo faremo a beneficio degli uni e degli altri.

Mercato edile, un settore in fermento?

Prima di focalizzarci sui trend, è utile fare un ragionamento di carattere generale. Ovvero, sulla tendenza macro: quella, tipica ma non esclusiva del mercato edile, di andare incontro a trasformazioni radicali. I meno consapevoli pensano all’edilizia come a un settore sempre uguale a se stesso, probabilmente perché lo ricollegano al calo di popolarità del mattone quale oggetto di investimento. In realtà, il mercato edile cambia. Soprattutto, cambia in fretta.

Il motivo è facilmente intuibile: il settore è estremamente permeabile da un lato ad ambiti estetici e dall’altro ad ambiti tecnici. Le sue dinamiche, i suoi processi di trasformazione, sono frutto della proverbiale tensione tra estetica e funzionalità, tra design e scienza, tra architettura e ingegneria. Questo scontro di fattori dà vita a una dialettica che intensifica la velocità e la pervasività dei cambiamenti.

Quali sono i trend in termini di ristrutturazione casa?

Fatte queste precisazioni, possiamo parlare dei trend. Partiamo da quelli che interessano i proprietari di casa e gli aspiranti tali, ovvero coloro che intendono ristrutturare un immobile o creare da zero quello dei propri sogni.

  • Mix di minimalismo e sostenibilità. Il minimalismo si unisce alla sostenibilità. Eco che  si privilegia l’utilizzo di materiali naturali ed ecologici, come il legno riciclato o il bambù, accostati a un design essenziale. L’estetica pulita, priva di eccessi, crea ambienti accoglienti e armoniosi, riduce l’impatto ambientale, ispira una maggiore attenzione ai consumi e all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.
  • Focus sull’efficienza energetica. Le case vengono progettate per essere energeticamente autonome o a bassissimo consumo, con l’installazione di pannelli solari, finestre termoisolanti, sistemi di ventilazione naturale e caldaie a condensazione. L’obiettivo è abbattere i costi energetici e ridurre l’impronta ecologica, ottimizzando allo stesso tempo il comfort abitativo.
  • Multifunzionalità e fluidità degli spazi. Gli spazi multifunzionali e fluidi sono sempre più richiesti, soprattutto per adattarsi alle esigenze del lavoro da remoto. Open space che integrano cucina, soggiorno e area lavoro, con pareti divisorie mobili o soluzioni di arredo flessibile, permettono di sfruttare al meglio ogni metro quadrato, senza rinunciare alla privacy.
  • Impiantistica di ultima generazione. Infine, l’uso di impiantistica avanzata, che rende le case più intelligenti e funzionali. Domotica, impianti elettrici all’avanguardia e sistemi di sicurezza integrati consentono di controllare luci, riscaldamento e sorveglianza direttamente dallo smartphone, migliorando la qualità della vita e l’efficienza operativa. 
  • Home staging avanzato. Questa versione 4.0 dell’home staging utilizza tecnologie immersive come realtà virtuale e aumentata per offrire ai potenziali acquirenti una visione dettagliata e realistica degli spazi. Oltre all’allestimento fisico con arredi di design, l’uso di simulazioni 3D e rendering personalizzati permette di mostrare diverse opzioni, facilitando il processo decisionale.

Quali sono i trend delle imprese edili?

Passiamo ora ai trend che interessano esclusivamente le imprese edili, ovvero le procedure aziendali, le tecniche operative, i materiali e la strumentazione.

  • Materiali da costruzione avanzati. Le imprese edili più aggiornate stanno adottando materiali da costruzione avanzati per migliorare prestazioni e sostenibilità. L’uso di calcestruzzi ecologici, acciai riciclati e materiali a bassa impronta ambientale consente di ridurre i tempi di costruzione e l’impatto ambientale, garantendo al contempo strutture più resistenti e performanti.
  • Stampa 3D. Questa tecnologia sta rivoluzionando il settore, in quanto permette la creazione di parti strutturali complesse direttamente sul sito di costruzione. Questo processo riduce gli sprechi di materiale e i costi, accelerando la realizzazione di elementi personalizzati con una precisione e velocità difficilmente ottenibili con metodi tradizionali.
  • Droni da costruzione. Altra tecnologia chiave che sta migliorando l’efficienza delle imprese. Utilizzati per monitorare i cantieri dall’alto, scansionare aree difficili da raggiungere e fornire rilievi precisi in tempo reale, i droni permettono di ottimizzare la gestione del progetto e identificare problemi strutturali o logistici in anticipo. Inoltre, possono essere utilizzati per consegne di materiali o supervisionare la sicurezza dei lavoratori, garantendo un maggiore controllo e una concreta riduzione dei rischi

Come approcciarsi al cambiamento

C’è solo un modo per approcciarsi correttamente al cambiamento: essere consapevoli che può essere anche repentino, ma anche che ciascuno ha i suoi tempi.

Ciò vale per il committente, che potrebbe percepire come lontani dalla propria sensibilità le tendenze più recenti. Vale anche per le imprese edili, che potrebbero essere troppo strutturate o di contro troppo indietro per integrare immediatamente le tecniche più avanzate, le procedure più innovative.

In ogni caso, le corse in avanti si traducono in una forzatura, rischiando di produrre disagio e frustrazione.