Cos’è la pillola del giorno dopo
Trattiamo l’argomento della pillola del giorno dopo, in commercio da alcuni anni e che è stata anche al centro di vivaci controversie. Si tratta di un farmaco che permette di evitare, con una certa probabilità, la possibilità di restare incinta dopo un rapporto non protetto o a seguito di “incidenti” nel corso di un rapporto sessuale.
Questa pillola non sostituisce in alcun modo i metodi contraccettivi, non deve essere usata “al posto di” ma solo come mezzo di emergenza, di necessità in seguito ad un imprevisto. Purtroppo in Italia le statistiche e studi effettuati dimostrano che i mezzi contraccettivi non sono utilizzati in una eccessiva percentuale di casi, generando gravidanze indesiderate che in troppi casi approdano ad aborto.
Il mancato uso dei contraccettivi sono spesso riferiti a rapporti occasionali, presi dalla passione del momento in tanti dimenticano le precauzioni, magari anche indotti a questo da credenze popolari che non hanno un vero fondamento. Il classico coito interrotto non garantisce affatto che del liquido seminale non vada a fare il suo dovere naturale lasciando la donna incinta e talvolta comunque l’uomo non riesce ad avere il pieno controllo della situazione che sarebbe in ogni caso a rischio.
Molte donne si lasciano andare a rapporti non protetti ritenendo che in certi giorni non sia possibile restare incinta, salvo poi scoprire, a sorpresa, da aspettare un bambino. In altri casi si possono verificare veri incidenti, con la rottura del preservativo. In tutti i casi in cui si verifichi un rapporto non protetto, se si vuole evitare comunque una gravidanza, è possibile utilizzare la pillola del giorno dopo.
Questa, per ottenere l’efficacia, deve essere assunta entro 72 ore dal rapporto. Il principio attivo non si differenzia da quello della pillola contraccettiva ma è presente in quantità 30 volte superiore e la sua efficacia aumenta quanto minore è il tempo che intercorre tra il rapporto e l’assunzione. Dopo 12/24 ore la sicurezza è del 95% per poi scendere all’85% il secondo giorno e al 58% il terzo.
La pillola del giorno dopo è sempre efficace?
Nel ribadire che l’efficacia è tanto maggiore quanto minore è il tempo che intercorre tra il rapporto e l’assunzione, dobbiamo puntualizzare che studi effettuati hanno dimostrato che l’efficacia è ridotta in donne di peso superiore a 75 Kg e ha effetto nullo su quelle di peso superiore a 80 Kg. La pillola del giorno dopo presenta interazioni con altri medicinali come rifampicina e rifabutina, due antibiotici, ma anche con farmaci antiepilettici, con antimicotici e con l’iperico, una pianta contenuta anche in parecchi farmaci antidepressivi.
Un altro aspetto da tenere ben presente è che la pillola del giorno dopo diminuisce il potere anticoncezionale della comune pillola, per cui nel caso in cui questa sia il tuo metodo contraccettivo, devi tenere conto che nonostante l’assunzione potresti comunque restare incinta; per questo è consigliabile usare il preservativo per tutto il periodo di assunzione in corso della pillola e anche per i primi 7 giorni del periodo successivo.
L’assunzione della pillola del giorno dopo può provocare capogiri, cefalea, dolori addominali, nausea, comunque di lieve entità ma soprattutto può in percentuali anche significative provocare anticipi o ritardi del ciclo mestruale.
La pillola del giorno dopo è disponibile in farmacia senza bisogno di ricetta per la quale, però, sussiste l’obbligo, come ricetta bianca ripetibile, per le ragazze minorenni. Non è mutuabile e ha un costo approssimativo di circa 14 Euro.
Recentemente si è riscontrato un atteggiamento ostativo da parte di alcuni farmacisti che pretendevano la ricetta comunque per la vendita ma questo è un comportamento scorretto che non dovrebbe esistere e che causa ritardi nell’assunzione con maggiore rischio di impianto dell’ovulo e quindi di una gravidanza.