Nel corso degli ultimi tempi si parla spesso e volentieri di investimenti: ebbene, ci si chiede quali possono essere i più redditizi e propizi, anche in virtù del fatto che la Borsa ormai non basta più. Diciamolo: i cari e vecchi soldi facili che si potevano fare semplicemente con la compravendita delle azioni corrispondono ad una situazione che ormai non esiste più. Sia nel Vecchio Continente che al di là dell’oceano.
Tanti sostengono come investire sul bitcoin possa essere la soluzione migliore a lungo termine. Tra l’altro, ormai sempre più piattaforme legate al gioco d’azzardo stanno puntando proprio sul bitcoin come sistema di pagamento per le varie operazioni legate al proprio conto di gioco. Un’altra tendenza molto forte nel mondo del gioco d’azzardo è rappresentata dai bonus casino senza deposito immediato, che stanno riscontrando un notevole successo e apprezzamento tra gli utenti.
Investimenti, il grande ritorno del settore immobiliare
Gli americani ci forniscono alcune utilissime indicazioni su quello che è il mondo degli investitori al giorno d’oggi. Quindi, l’investimento di lungo termine prediletto da parte degli investitori Usa non è più rappresentato dalle azioni. Il vento è cambiato e i tempi anche. Questo è quanto emerge da un recente sondaggio che è stato portato a termine, sul suolo americano ovviamente, da parte di Bankrate e SSRS.
Nell’immaginario collettivo, l’investimento sulle azioni rappresenta un vero e proprio cult. Per anni e anni, infatti, è riuscito a garantire un ritorno annualizzato pari a circa il 10%. Come dicevamo, però, adesso le cose sono cambiate. Ed è per questo che gli investitori, ora, hanno messo al primo posto quell’asset class che solamente una decina di anni fa ha subito un crollo pazzesco.
Stiamo parlando degli investimenti nel settore immobiliare, che hanno ripreso quota con forza e vigore negli Usa. Il real estate, ormai, ha sostituito le azioni nella graduatoria degli investimenti prediletti. Il tutto nel giro di pochi mesi, dal momento che la compravendita delle azioni facevano capolino al primo posto in questa classifica fino a poco tempo fa.
Ecco il sondaggio di SSRS e Bankrate
Il quesito posto da Bankrate e SSRS era abbastanza diretto e chiaro, visto che è stato chiesta agli americani un’opinione sulla migliore opzione di investimento per quella porzione di liquidità che si ritiene di non dover impiegare nel prossimo decennio.
Ebbene, le risposte sono state abbastanza sorprendenti, dal momento che hanno certificato l’impressionante crescita del settore del real estate. Al primo posto, infatti, troviamo gli investimenti in campo immobiliare, con il 31% delle preferenze. Subito dopo, al 20%, troviamo la compravendita di azioni, seguita a ruota, con il 19%, da parte degli investimenti monetari. All’11%, invece, troviamo gli investimenti nell’oro o in altri metalli. Più staccati, invece, gli investimenti sulle obbligazioni (7%) e su bitcoin/cryptovalute (4%).
Secondo quanto emerge dalle statistiche, però, ad apprezzare maggiormente l’investimento immobiliare sono i millennial. Ovvero, quella generazione che più di ogni altra si è dimostrata ostile all’acquisto dell’abitazione in cui vive. Ebbene, per il 36% di tale generazione, l’investimento immobiliare è la migliore operazione su cui puntare i propri risparmi decennali. Chi percepisce dei redditi più elevati, invece, è anche più propenso a guardare alla tradizione e sceglie più di frequente gli investimenti sulle azioni. Basti pensare come il 28% di chi ha uno stipendio pari ad almeno 50 mila dollari all’anno, sceglie come investimento preferito ancora la compravendita delle azioni. Una percentuale che scende al 15% per chi guadagna meno di tale limite.